Serena Barbuto
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Profilo
Laureatasi in Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità, Serena Barbuto è dottoranda di ricerca in Studi Storici presso l’Università degli Studi di Milano, con un progetto sull’amnistia nell’età classica ed ellenistica. Al momento sta svolgendo un soggiorno di ricerca di un anno presso la University of Edinburgh (School of History, Classics and Archaeology). I suoi interessi di ricerca concernono la storia delle istituzioni e del diritto della Grecia antica.
Abstract progetto di ricerca
Solo in anni recenti si è posto l’accento sulla rilevanza dei discorsi contenuti nelle Elleniche di Senofonte. In particolare, un terreno di studi fertile è costituito dal II libro, più specificamente dalla sezione riguardante la tirannide dei Trenta e la restaurazione della democrazia. Nella delicata fase di transizione dalla democrazia alla tirannide giocano un ruolo fondamentale Crizia e Teramene, la crescente contrapposizione tra i quali è andata definendo l’instaurarsi di un regime oligarchico tramite una mirata opera di persuasione – verbale e non verbale – della massa. In un secondo momento, a seguito dell’eliminazione di Teramene, la polarità investe nuovamente Crizia e Trasibulo, il campione della democrazia radicale nell’ambito della stasis del 404/3. È anche a Trasibulo che si deve, in una certa misura, l’antitesi – spesso solo ideologica o nominale – ora tra gli uomini del Pireo e i Trenta (Xen. Hell. II.4.13), ora tra gli uomini della città e gli uomini del Pireo (Xen. Hell. II.4.40-42). Una prospettiva degna di nota è rappresentata dall’analisi delle strategie retoriche messe in campo dai vari oratori e, in ultima istanza, da Senofonte stesso in relazione all’impegno di “non serbar rancore” (μὴ μνησικακεῖν) per i fatti del passato, posto a chiosa del II libro come coronamento degli eventi occorsi tra il 404 e il 403. Un ulteriore punto di interesse consiste nello studio dei medesimi avvenimenti e del ruolo ricoperto dai personaggi sopra elencati nella Costituzione degli Ateniesi aristotelica; a questo proposito, l’ultimo protagonista della stasis del 404/3 da annoverare è Archino, a cui Trasibulo passa il testimone, più o meno silentemente, in qualità di leader della rinnovata fazione democratica moderata.
